Documento di impegno sulla cooperazione internazionale


UNA RaEGIONE
PER CUI CI SIA UN FUTURO.


Siamo associazioni, organizzazioni non governative, coordinamenti, reti, movimenti impegnati sui temi della solidarietà internazionale, della cooperazione allo sviluppo, dell'educazione allo sviluppo e alla mondialità, dell'intercultura, che in questi anni hanno lavorato alla costruzione di una cultura globale di solidarietà tra Nord e Sud del mondo, alla valorizzazione delle culture “altre”, al perseguimento di uno sviluppo sostenibile attraverso progetti realizzati in partenariato con le società civili dell'Africa, dell'Asia, dell'America Latina, dell'Est Europa.

In occasione dell'imminente appuntamento elettorale intendiamo rivolgere un APPELLO ai candidati alla Regione Lazio, per un impegno a sviluppare politiche di cooperazione e solidarietà internazionale.

-         Mai come oggi il successo della lotta contro la povertà e per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio sono in pericolo. Mai come oggi il futuro di tutti gli abitanti del pianeta dipende dai risultati che si riuscirà a raggiungere.

-         La cooperazione decentrata si è dimostrata lo strumento più efficace nel coinvolgimento degli Enti Locali e dei soggetti della società civile che in forme sempre più variegate  si dimostrano sensibili e attivi sulla cooperazione e solidarietà internazionale.

-         Nella nostra società, che sta diventando sempre più multietnica e multiculturale, il ruolo degli immigrati, anche attraverso le comunità di appartenenza, assume  una particolare rilevanza nella cooperazione internazionale e nell’educazione allo sviluppo.

-         Il Lazio appare indietro rispetto ad altre regioni che hanno sviluppato un programma di cooperazione internazionale più elaborato e partecipato, nonostante che la nostra Regione potrebbe giovarsi della presenza nella Capitale di tanti organismi nazionali e internazionali e delle possibili sinergie con i numerosi altri attori del territorio regionale.


-         Le organizzazioni della società civile organizzata presenti nel  territorio  andrebbero sostenute e valorizzate anche promuovendo le  vocazioni specifiche delle diverse province e le loro potenzialità nel campo della solidarietà e cooperazione internazionale.

Le organizzazioni firmatarie di questo Appello chiedono ai candidati alle elezioni per la Regione Lazio di prevedere nel loro programma i seguenti punti:

-         attuazione di politiche coerenti che rendano la cooperazione decentrata una parte organica dell’impegno complessivo della Regione per lo sviluppo, la pace e i diritti umani;

-         attribuzione di una delega politica sulla cooperazione e solidarietà internazionale ad un unico referente chiaramente identificato, per superare le incertezze e i contrasti che hanno condizionato gli interventi negli anni passati;

-         conferma dello strumento del bando per la cooperazione decentrata aumentandone le risorse e prevedendone altre aggiuntive per l’educazione allo sviluppo e le altre attività di cooperazione e solidarietà internazionale sul territorio;

-         istituzione di un Tavolo di consultazione permanente che valorizzi la presenza delle Ong, delle associazioni territoriali, delle organizzazioni di immigrati, dei comitati locali e delle reti per la cooperazione decentrata e degli altri soggetti attivi in questo ambito. Il Tavolo, istituito con delibera del Consiglio Regionale, dovrà essere consultato nel merito della politica di cooperazione, della coerenza delle politiche regionali, dei contenuti del bando;

-         sostegno alle attività delle ONG e ONLUS che si occupano di cooperazione e solidarietà internazionale, attraverso strumenti di natura fiscale o altre agevolazioni ;

-         maggiore informazione e trasparenza su quanto viene fatto in ambito regionale per la cooperazione e solidarietà internazionale sia a livello pubblico che associativo, anche attraverso la realizzazione di una banca dati sugli enti attuatori e i progetti (estendendo a tutto il settore quella già realizzata dalla Regione sul sostegno a distanza )

-         sostegno alle reti di associazioni impegnate nel settore anche attraverso risorse destinate alla realizzazione di luoghi di incontro sulle attività di cooperazione decentrata (sull’esempio del bando emanato per l’istituzione delle Case della Pace).

Per aderire inviare una mail a : raccolta.adesioni@gmail.com

Prime adesioni pervenute :
A SUD  
AMERICAN UNIVERSITY OF ROME          
ARCI LAZIO       
ARCS    
ASAL   
ASSOCIAZIONE PER LA PACE    
AUCI    
AUCS   
CENTRO BENNY NATO  
CIES      
CIRPS   
CONSORZIO CITTA’ ALTRA ECONOMIA
COOP EQUAZIONE          
DOKITA              
ENGIM 
FAIR     
FNISM LAZIO    
FORUMSAD       
HALIEUS             
IES         
PRODOCS           
RE ORIENT ONLUS          
SAL       
SENIORES ITALIA - LAZIO           
TERRE MADRI  
TERRA NUOVA
UN PONTE PER