Vittorio Agnoletto per Fabio Alberti

Ho conosciuto Fabio tantissimi anni fa e da subito sono rimasto colpito dalla tenacia con cui ha sempre affrontato tutte le sfide sociali e politiche nelle quali si è impegnato: dall’Unione Inquilini a “Un Ponte per…..”. Instancabile, quasi stakanovista, l’ho visto trascorrere notti insonni per organizzare missioni umanitarie, per accogliere profughi, per difendere i diritti calpestati in angoli lontani del pianeta.
Si è sempre assunto direttamente le sue responsabilità; nel dicembre 2002 eravamo insieme a Baghdad come scudi umani nel tentativo di impedire lo scoppio della seconda guerra del golfo; in quell’occasione occupammo per 24 ore l’ambasciata italiana per protestare contro il governo Berlusconi che impediva la partenza da Roma di un volo organizzato dai premi Nobel per la pace che trasportava farmaci essenziali per gli ospedali iracheni. Fabio, timido, educato ma deciso e competente fu determinato nel condurre fino in fondo la protesta e alla fine l’aereo poté decollare. L’onestà e la serietà di Fabio sono le migliori garanzie che possiamo chiedere ad un futuro consigliere regionale.

Vittorio Agnoletto